Funghi medicinali e terza età

l’uso dei funghi medicinali nella terza età costituisce un argomento particolarmente interessante. La terza età è il periodo della vita in cui emergono specifiche richieste di salute e benessere. Le loro proprietà possono supportare l’organismo nell’affrontare alcuni dei cambiamenti fisiologici legati all’invecchiamento.

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Gli ambiti in cui i funghi medicinali potrebbero tornare utili per gli anziani sono diversi, ma ci soffermeremo su quelli che trovano particolare interesse le ricerche attuali, molte delle quali riguardano il declino cognitivo.

1. Supporto Cognitivo e Neuroprotezione

L’invecchiamento è il principale fattore di rischio per il declino cognitivo e le malattie neurodegenerative.

Gli studi sull’Hericium erinaceus o criniera di leone (vedi Mori K. et al., 2009; Li et al., 2020; Ratto E. et al., 2019) suggeriscono che possa suggeriscono che possa migliorare le funzioni cognitive in caso di lieve deterioramento (MCI), avere effetti benefici in modelli animali di Alzheimer e promuovere la neurogenesi, mentre degli studi preclinici sul Ganoderma lucidum o Reishi (vedi Huang S. et al., 2017) indicano un potenziale nel promuovere la neurogenesi e migliorare la cognizione in modelli animali di Alzheimer.

Anche degli studi epidemiologici sul consumo generale di funghi (Feng L. et al., 2019; studio sulla coorte EPIC-Norfolk, 2024) hanno collegato un consumo regolare di funghi (anche comuni) a un minor rischio di MCI e a migliori performance cognitive negli anziani.

2. Supporto al Sistema Immunitario

Con l’età, il sistema immunitario tende a diventare meno efficiente (immunosenescenza), aumentando la suscettibilità a infezioni e altre patologie.

Funghi come Reishi (Ganoderma lucidum), Shiitake (Lentinula edodes), Maitake (Grifola frondosa) e Trametes versicolor (Turkey Tail) sono ricchi di beta-glucani, polisaccaridi noti per le loro proprietà immunomodulanti. Possono aiutare a sostenere e bilanciare la risposta immunitaria.

3. Energia, Vitalità e Contrasto alla Stanchezza

La stanchezza e la riduzione dei livelli di energia sono comuni nella terza età.

Il Cordyceps (Cordyceps sinensis e militaris) è tradizionalmente usato per migliorare la resistenza, l’energia e combattere la fatica. Studi suggeriscono che possa migliorare l’utilizzo dell’ossigeno e la produzione di ATP (energia cellulare).

4. Azione Antiossidante e Antinfiammatoria

L’invecchiamento è associato a un aumento dello stress ossidativo e a uno stato di infiammazione cronica di basso grado (“inflammaging”), che contribuiscono a molte malattie legate all’età.

Molti funghi medicinali, tra cui Reishi, Chaga (Inonotus obliquus) e l’Hericium, sono ricchi di antiossidanti (come l’ergotioneina, polifenoli, triterpeni) che aiutano a neutralizzare i radicali liberi e possiedono proprietà antinfiammatorie.

Neuronal Health – Can Culinary and Medicinal Mushrooms Help? — Effetti di un estratto acquoso di corpi fruttiferi di *H. erinaceus* doi

5. Salute Cardiovascolare

Il rischio di problemi cardiovascolari aumenta con l’età. Alcuni studi suggeriscono che funghi come Reishi e Shiitake potrebbero contribuire a mantenere livelli sani di colesterolo e pressione sanguigna, anche se sono necessarie ulteriori ricerche.

6. Salute ossea

L’osteoporosi è una preoccupazione significativa per gli anziani. I funghi sono una fonte naturale di vitamina D (soprattutto se esposti ai raggi UV durante la crescita), essenziale per l’assorbimento del calcio e la salute delle ossa. Lo Shiitake è spesso menzionato in questo contesto.

Considerazioni Importanti per la Terza Età:

Consulto Medico: è fondamentale che gli anziani consultino il proprio medico prima di iniziare ad assumere funghi medicinali o qualsiasi integratore. Questo è particolarmente importante a causa della maggiore probabilità di avere condizioni mediche preesistenti e di assumere farmaci (possibili interazioni),
Passaparola: non intraprendere una terapia su consigli di amici, persone ne tantomeno da informazione pubblicitaria,
Qualità dei Prodotti: Scegliere prodotti di alta qualità da fonti affidabili è cruciale, poiché la concentrazione di composti attivi può variare,
Dosaggio: Il dosaggio appropriato può variare e dovrebbe essere discusso con un medico o un professionista sanitario esperto in micoterapia,
Approccio Integrato: I funghi medicinali vanno visti come un supporto all’interno di uno stile di vita sano (dieta equilibrata, attività fisica, ecc.) e non come una cura sostitutiva delle terapie mediche convenzionali.

In sintesi, i funghi medicinali offrono un potenziale interessante per supportare la salute e il benessere nella terza età, agendo su più fronti, dal supporto cognitivo e immunitario alla gestione dell’energia e dell’infiammazione. Tuttavia, l’uso deve essere sempre cauto e personalizzato, preferibilmente sotto supervisione medica.